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SUPERBONUS 110%, LA REGIONE SOSTENGA LA CIRCOLAZIONE DEI CREDITI

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Venezia, 8 febbraio 2023 – «Ho presentato in Consiglio regionale la mozione per il “Superbonus regionale”, ovvero una proposta mirata a superare le difficoltà con cui deve fare i conti il finanziamento del Superbonus in seguito alle modifiche del governo Meloni. Si tratta di un’iniziativa che il MoVimento 5 Stelle sta promuovendo in tutte le regioni italiane e che si basa sull’intervento diretto degli enti locali nel mercato dei crediti, un meccanismo che è stato messo in moto dalla Provincia di Treviso per la prima volta in Italia già a gennaio». Così la consigliera regionale Erika Baldin, capogruppo del MoVimento 5 Stelle a palazzo Ferro Fini.

«Il Superbonus 110% è stata finora una misura di straordinaria importanza per la nostra regione, con 44.551 asseverazioni per un valore totale degli investimenti ammessi a detrazione pari a oltre 6 miliardi di euro (6.086.325.259,27€ secondo i dati Enea). Dopo le scelte miopi del governo Meloni, che hanno messo in crisi la misura a livello nazionale, la CNA del Veneto fa sapere che nella nostra regione ci sono 5 mila imprese con i crediti bloccati per un totale di 500 milioni di euro giacenti nei cassetti fiscali. L’obiettivo quindi è proseguire con la riqualificazione del patrimonio edilizio, tutelando cittadini, lavoratori e imprese, cercando di correggere la rotta rispetto alle scelte miopi del governo Meloni. Nella mia mozione propongo che la Regione segua l’esempio della provincia di Treviso e di altre regioni, come la Sardegna, che hanno già lanciato un programma di acquisto dei crediti d’imposta legati al Superbonus da utilizzare in compensazione degli oneri fiscali in capo agli enti locali», dichiara Baldin.

«Oltre all’acquisto diretto dei crediti, indicato come soluzione virtuosa anche dalla CNA del Veneto, la mia mozione prevede l’impegno a 360 gradi della Regione con i suoi enti strumentali per la circolazione e il trasferimento dei crediti fiscali, oltre all’introduzioni di ulteriori forme di garanzia per favorire l’erogazione di credito bancario verso le aziende in difficoltà proprio a causa del blocco del mercato dei crediti», aggiunge la consigliera regionale e conclude: «auspico un sostegno bipartisan alla mia mozione, che guarda agli interessi del Veneto e non ha colore politico. Dopo il voltafaccia del governo Meloni, che ha distrutto il Superbonus a livello nazionale, l’intervento regionale e locale può essere una strada percorribile».

Erika Baldin (MoVimento 5 Stelle), consigliera regionale

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Comunicati stampa

SUICIDIO MEDICALMENTE ASSISTITO, FIRMA A MESTRE CON L’ASSOCIAZIONE LUCA COSCIONI

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Venezia, 4 febbraio 2023 – «Sono qui per sostenere la raccolta firme per la Proposta di legge di iniziativa popolare sul suicidio medicalmente assistito, promossa dall’associazione Luca Coscioni. “Liberi subito, liberi fino alla fine” è una campagna sacrosanta di libertà e dignità individuale, per i diritti di tutte e tutti». Così Erika Baldin, capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale, questa mattina al banchetto della cellula veneziana dell’associazione Luca Coscioni dove la consigliera regionale ha sottoscritto la Proposta di legge di iniziativa popolare.
 
 
«Condivido al 100% gli obiettivi della proposta di legge, che è volta a regolamentare le procedure per il suicidio medicalmente assistito: le persone malate che scelgono questo percorso hanno diritto a tempi certi, adeguati e definiti, che devono essere sempre garantiti dal Sistema Sanitario. Oggi purtroppo non è così, nonostante la Corte Costituzionale con la sentenza Cappato/Dj Fabo si sia già espressa sull’aiuto medico alla morte volontaria, riconoscendo questo diritto alle persone malate che possiedono i requisiti previsti dalla Consulta», dichiara Baldin.
 
 
«Il 26 ottobre 2022 ho presentato in Consiglio regionale una mozione sul fine vita, impegnando la Regione a garantire a tutti i cittadini che lo richiedano un percorso oggettivo, rapido e scevro da qualunque tipo di condizionamento esterno. Auspico che il Consiglio regionale si esprima al più presto, approvando la mia mozione e dando il più ampio sostegno alla Proposta di legge di iniziativa popolare avanzata dall’associazione Coscioni. A tal fine, mi impegnerò affinché il testo arrivi in Aula il più presto possibile. Bisogna promuovere, presso tutte le istituzioni, il principio per cui il ruolo della politica è quello di garantire la libertà di scelta di ciascuno. Diciamo no a qualsiasi intervento, specie se di natura ideologica, potenzialmente in grado di condizionare la libera scelta delle persone», conclude la consigliera regionale.
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