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INFORTUNI MORTALI NEI LUOGHI DI LAVORO, LA REGIONE SI COSTITUISCA PARTE CIVILE: HO PRESENTATO UN’INTERROGAZIONE ALLA GIUNTA

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Venezia, 14 febbraio 2023 – «Chiediamo alla Giunta regionale di costituirsi come parte civile in tutti i processi per omicidio colposo commessi con violazione delle norme in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro». Così le consigliere regionali Erika Baldin, capogruppo del MoVimento 5 Stelle, e Cristina Guarda, capogruppo di Europa Verde, che nella giornata di oggi hanno presentato un’interrogazione regionale per chiedere alla Giunta Zaia di “dotarsi di una uniforme disciplina applicativa in ordine alla obbligatoria costituzione di parte civile” nei processi nati a seguito di infortuni mortali sul lavoro.

«Chiediamo inoltre alla Regione di collaborare con enti del terzo settore per promuovere la cultura del benessere sui luoghi di lavoro», aggiungono Baldin e Guarda. L’interrogazione, spiegano, è ispirata «all’impegno della famiglia di Mattia Battistetti, l’operaio che il 29 aprile 2021 morì a Montebelluna, a soli ventitré anni, schiacciato da un carico di 15 quintali di materiale edile staccatosi da una gru in movimento. Oggi, grazie alla forza dei familiari, esiste un’associazione che porta il nome di Mattia e che ha ricevuto parole di attenzione anche da parte del Capo dello Stato: invitiamo la Regione a sostenere con più forza tutte le realtà che operano per diffondere la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro».

«Nel processo Battistetti, attualmente pendente presso il tribunale di Treviso, CGIL, CISL e ANMIL sono costituite come parti civili, ma nessuna istituzione locale, né tantomeno la Regione, ha presentato l’istanza», proseguono le consigliere regionali. «Crediamo che ciò non possa più avvenire e che la Regione, ente competente in materia di sicurezza sul lavoro, debba essere vicina alle famiglie delle vittime nel momento del processo», concludono Baldin e Guarda.

erika baldin

The author erika baldin

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