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MANOVRA ECONOMICA, IL GOVERNO MELONI AFFOSSA IL FEDERALISMO: I TAGLI AGLI ENTI LOCALI SVUOTANO L’AUTONOMIA DI ZAIA

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Venezia, 25 ottobre 2023 – «Altro che autonomia, la destra al governo taglia tutto: compresi i trasferimenti agli enti locali. Tagli che comporteranno inevitabilmente un’ulteriore riduzione dei servizi erogati da Comuni e Regioni, come la sanità e il sociale. Una Regione come il Veneto, governata da quella stessa destra che qui predica autonomia e a Roma sa solo tagliare risorse al territorio, non può accettare un simile voltafaccia: per questo ho presentato una risoluzione in Consiglio regionale, affinché i rappresentanti del popolo veneto possano esprimersi compattamente in modo chiaro e franco contro le scelte del governo Meloni, che penalizzano i cittadini veneti così come quelli delle altre regioni». Lo dichiara la consigliera regionale Erika Baldin, capogruppo del MoVimento 5 Stelle a Palazzo Ferro Fini, dopo aver depositato la risoluzione “Manovra di Bilancio statale, a rischio I finanziamenti a Regioni ed enti locali. Il Consiglio regionale del Veneto stigmatizza un simile scenario che metterebbe fine a qualsiasi discussione sul federalismo”.

«Il Veneto, tra l’altro, dipende dai trasferimenti statali molto più delle altre regioni: la scelta di Zaia di rinunciare all’addizionale Irpef sui redditi più alti, infatti, priva il bilancio regionale delle risorse di quel famoso “federalismo fiscale” che già esiste. La quota di risorse libere, disponibili per le politiche regionali, si assottiglia di anno in anno. Il risultato è che a pochissime persone abbienti restano in tasca più soldi, mentre i servizi destinati alle famiglie venete si sono sempre più contratti. Basti pensare a quel che sta succedendo in sanità, con il pubblico che si arrabatta come può mentre le cliniche private spuntano come funghi», osserva Baldin.

«Ora, i tagli prospettati nella manovra di bilancio del governo Meloni rischiano di aggravare la situazione. Non credo si possa rimanere in silenzio di fronte al furto di 15 o 20 milioni di euro, perciò invito tutti i colleghi a condividere la mia proposta. Se la maggioranza di Zaia mostrerà un minimo di coerenza, sono certa che la risoluzione verrà approvata all’unanimità», conclude Baldin.

erika baldin

The author erika baldin

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