Venezia, 14 febbraio 2023 – «Se dovessimo ragionare in termini calcistici, diremmo che sono serviti 153 tiri per andare a rete soltanto tre volte. Un tasso di successo pari all’1,9% dal 2005 ad oggi: parliamo delle proposte di legge statale presentate in Consiglio regionale nel corso delle ultime tre legislature e di quella in corso. Su un totale di 153 proposte, solo 28 sono state approvate dal Consiglio e quindi trasmesse alle Camere. Di queste, poi, soltanto 3 sono state approvate dal Parlamento, diventando vere e proprie leggi. La montagna ha partorito un topolino». Così Erika Baldin, del MoVimento 5 Stelle, nel suo intervento in Consiglio regionale durante la discussione «dell’ennesima proposta di legge statale, in questo caso condivisibile nel merito. Che però non ci può esimere da alcune considerazioni di metodo»
«Nella legislatura in corso, iniziata poco più di due anni fa, sono già 29 le proposte di legge statali presentate e con quella odierna sono 10 quelle approvate. Quante di queste diventeranno leggi dello Stato? Quante verranno almeno discusse in Parlamento? Chiedo che l’Ufficio legislativo del Consiglio regionale effettui un monitoraggio sull’iter dei progetti di legge statale, da trasmettere anche ai parlamentari eletti in Veneto, in modo da comprendere se il lavoro che viene svolto in Aula e dalla struttura tecnica abbia poi un effetto pratico, un risultato concreto», dichiara Baldin.
«Alla maggioranza che governa in Veneto e a Roma suggerisco di fare squadra con le altre regioni, in modo da arrivare a proposte condivise in tutto il Paese. In questo modo, forse, si potrebbe provare a invertire un trend davvero desolante. L’alternativa è non perdere tempo inutilmente a elaborare proposte di legge che poi resteranno chiuse nei cassetti del Parlamento», conclude Baldin.
