Ambiente. Baldin (M5S): «Pulizia degli argini a Brusegana, interventi sommari che mettono a rischio gli habitat». Presentata interrogazione in consiglio regionale.
Venezia, 23 aprile 2021 – La consigliera regionale Erika Baldin, del MoVimento 5 Stelle, interviene in merito agli interventi di pulizia degli argini effettuati dal Genio civile regionale in provincia di Padova, dopo aver depositato un’interrogazione a risposta immediata per chiedere alla Giunta regionale di farsi promotrice “di un approccio più partecipativo e condiviso per la gestione degli interventi per il contenimento del rischio idraulico”, realizzati dal Genio civile regionale, “senza mettere in pericolo la conservazione degli habitat”.
«Ho deciso di segnalare alla Giunta regionale questa problematica, dopo numerose segnalazioni che arrivano da associazioni di tutela ambientale del Padovano. Tali segnalazioni non riguardano soltanto il Lungargine Brentella a Brusegana, che è stato oggetto di un robusto e, almeno apparentemente, indiscriminato taglio di vegetazione», spiega Baldin. «Interventi analoghi sono infatti avvenuti a Limena, a Selvazzano e lungo l’argine di Cagnola del canale Vigenzone, nel territorio del Comune di Cartura e fino a Bovolenta. C’è da chiedersi perché siano stati tagliati alberi perfettamente sani, come denunciato dalle associazioni, e perché proprio in questo periodo, interferendo con la nidificazione degli uccelli».
«C’è poi il problema dell’accumulo di rifiuti che invadono le rive, che rischia di essere aggravato da tagli poco accorti. Sottolineo che si tratta spesso di lavori effettuati tramite appalti assegnati al massimo ribasso, con un mandato generico che troppo spesso si risolve in tagli a raso in un raggio arbitrario dal fiume. Auspichiamo d’ora in poi un approccio più selettivo, guidato da personale qualificato, condiviso con i cittadini», conclude Baldin.
I consiglieri comunali del M5S dei comuni interessati dai tagli raccolgono le proteste di molti cittadini: «Lascia attoniti la noncuranza con la quale viene affronta la gestione dei beni collettivi, quali sono gli argini e la relativa vegetazione. Lasciati all’incuria per decenni, creando i presupposti quindi per giustificare azioni drastiche di “pulizia”, e infine spogliati in questa maniera senza alcun riguardo per il danno alle “funzioni biologiche del corso d’acqua e delle comunità vegetali ripariali”. Il Piano Tutela delle Acque regionale, stabilisce inoltre precisi criteri sull’importanza e sulla gestione della vegetazione perifluviale, con preciso riferimento anche alla sicurezza idraulica ed alla solidità delle sponde arginali».
Erika Baldin (MoVimento 5 Stelle), consigliera regionale
Elena Coppola (MoVimento 5 Stelle), consigliera comunale Maserà di Padova
Filippo Gallocchio (MoVimento 5 Stelle), consigliere comunale Maserà di Padova
Simone Perazzolo (MoVimento 5 Stelle), consigliere comunale Cartura
