Il telegiornale della sede Rai del Veneto ha dedicato un servizio sulla sofferenza della marineria di Chioggia, nel quale ha inserito una mia dichiarazione. Puoi
di Erika Baldin (*) Le proteste dei commercianti, che chiedono di riaprire le loro attività, non lasciano indifferenti. Ogni chiave, consegnata simbolicamente al proprio sindaco
«Sono in contatto con il Governo perché vengano garantiti i fondi necessari ai pescatori autonomi, anche soci di cooperative, e ai singoli armatori. Una categoria
«Se le difficoltà di alcuni Cup, presi d'assalto, sono lo specchio della richiesta sanitaria veneta che sta tornando alla normalità dopo due mesi di emergenza,
«Portiamo la nostra solidarietà ai dipendenti Actv che hanno manifestato oggi davanti a Cà Farsetti. Che il punto debole della ripartenza veneziana sarebbe stato il
«Che il punto debole della ripartenza sarebbe stato il trasporto pubblico, soprattutto su bus e vaporetti, lo avevamo detto. Ed eravamo in buona compagnia. Non
«Apprezziamo molto che la nuova ordinanza regionale resti nell'alveo dei decreti governativi, e che lo sottolinei lo stesso Zaia. Il suo invito alla prudenza segue
«Se l'audizione ha restituito più ombre che luci per Venezia, la situazione non cambia di una virgola per Chioggia». Così Erika Baldin, consigliera regionale veneta
«Ieri avevamo chiesto di non spostare l'attenzione dall'emergenza sanitaria, di non lasciar filtrare il messaggio che il guaio è passato e di non mettere da
«Non spostiamo l'attenzione dall'emergenza sanitaria. Lo chiedono i 64 morti di oggi, una cifra terribile che non vedevamo da tempo. Lo dichiarano gli scienziati, tra