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300.000 euro. Una pioggia di denaro per promuovere la presenza storica del Veneto in Istria e Dalmazia, senza controllo e in un momento di difficoltà. economica per tante famiglie e attività sul nostro territorio, per tanti nostri concittadini che versano in stato di povertà.

Questo ha voluto la maggioranza, con l’appoggio del Pd che anche in questo caso si dimostra distante su temi fondamentali.

Noi del Movimento 5 Stelle, con tre emendamenti da votare in aula, chiedevamo invece piu’ trasparenza e controllo, con una rendicontazione precisa : nessuno contestava il rilievo colturale della presenza storica delle Repubblica Serenissima al di fuori della nostra Nazione, ma volevamo che non venissero spesi soldi fuori da ogni controllo, magari per eventi che poi nemmeno si realizzano o col rischio di vederli finire nelle tasche di amici degli amici.

Nessun ostacolo a priori , ma solo una verifica costante, come – questo abbiamo proposto – una commissione che comprenda almeno un consigliere dell’opposizione.

Perché dire di no? Chi non ha nulla da nascondere non teme i controlli.

Ma la maggioranza si è invece chiusa a riccio, non limitandosi a votare contro i nostri emendamenti, ma addirittura buttandola in polemica politica, fino ad aggredire verbalmente il nostro consigliere Jacopo Berti.

Quando chi governa perde il controllo e perfino chi dovrebbe fare opposizione dimostra di avere paura della trasparenza, è davvero un brutto segnale.

erika baldin

The author erika baldin

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