CHIOGGIA, ARMELAO VALORIZZA LE FRAZIONI UN GIORNO SÌ E DUECENTO NO

Chioggia, 26 aprile 2024 – «Armelao valorizza le frazioni a giorni alterni: uno sì, duecento no». È secca la replica di Erika Baldin, capogruppo del MoVimento 5 Stelle al Consiglio regionale, alle dichiarazioni del primo cittadino di Chioggia: «Non è certo uno scandalo aver portato la cerimonia del 25 Aprile a Sant’Anna -commenta la consigliera- specie nell’80° anniversario dall’eccidio dei Baldin e di Narciso Mantovan. Ma il Comune non doveva abdicare al corteo istituzionale lungo il corso del Popolo, rinunciando invece all’evitabile mercato settimanale».

Fa eco Daniele Stecco, capogruppo del MoVimento in Consiglio comunale: «Quando eravamo in amministrazione e si è presentata l’ipotesi di una concomitanza, non abbiamo esitato un attimo a scegliere la cosa giusta da fare. Si vede che altri non hanno la stessa sensibilità: ma non vengano a dire che lo fanno per valorizzare le comunità periferiche, perché i fatti li smentiscono».

Proprio Baldin osserva che «il sindaco non ha mai risposto alle sollecitazioni dei comitati civici riguardo il semaforo, il sottopassaggio, la ciclabile, senza mai partecipare alle assemblee cui è invitato». Dal canto suo, il consigliere chioggiotto ricorda che «il programma elettorale della destra prevedeva il decentramento degli uffici amministrativi, tra cui l’anagrafe: qualcuno li ha visti? Noi no. Anzi, manco bandiscono i concorsi per assumere il personale».

Senza contare, dicono all’unisono i due esponenti del M5S, «la chiusura definitiva delle Poste di Cavanella, dove la Giunta non ha premuto per trovare alternative, magari in corte Salasco». Se la maggioranza intende davvero dare valore alle persone che abitano tutto l’anno nelle frazioni, comprese Valli, Ca’ Bianca e Ca’ Lino -concludono Stecco e Baldin- «cominci con l’organizzare momenti ricreativi e culturali, anche d’estate, servendosi delle compagnie locali nelle piazze di ogni centro. Altro che nascondersi dietro un dito: Armelao fa maquillage perché sa di aver dimenticato interi territori».

Erika Baldin (MoVimento 5 Stelle), consigliera regionale
Daniele Stecco (MoVimento 5 Stelle), consigliere comunale