close
AttualitàComunicati stampaInfrastrutture e trasportiLavoroSanitàTerritorio

CORONAVIRUS/VENETO. BALDIN (M5S): BENE CHE ORDINANZA ZAIA RESTI NEL PERIMETRO DEL DECRETO DEL GOVERNO, MA SERVE PIÙ ATTENZIONE PER IL NODO TPL

Coronavirus. Baldin (M5S): Reddito di Emergenza indispensabile anche in Veneto, lo dicono i dati dell’economia

«Apprezziamo molto che la nuova ordinanza regionale resti nell’alveo dei decreti governativi, e che lo sottolinei lo stesso Zaia. Il suo invito alla prudenza segue la nostra stessa linea: non abbassare la guardia sul rischio sanitario e non lascia passare il messaggio che domani sia un “liberi tutti”. Questo è il nostro modo di fare opposizione, non essere contro a prescindere e riconoscere quando si fa un lavoro positivo.». Così Erika Baldin, consigliera regionale veneta del Movimento 5 Stelle, sulla nuova ordinanza della Regione Veneto, che entrerà in vigore dalla mezzanotte tra domenica e lunedì e resterà in vigore fino al 18 maggio prossimo.

«Da domani il vero punto cruciale – afferma la consigliera M5S – sarà però il trasporto pubblico. Abbiamo la sensazione e il timore che, non tanto sui treni quanto sugli autobus, in alcune fasce orarie il distanziamento sociale diventi una pia illusione. La Regione, che sul Tpl ha molta voce in capitolo e altrettanta responsabilità, metta in campo ogni risorsa, economica e organizzativa, per sostenere le aziende territoriali. Attendere di vedere come va la faccenda, con tutta la buona volontà e i monitoraggi previsti, potrebbe non essere sufficiente».

«Appare indispensabile – osserva la politica veneziana – spingere in maniera decisa sulla tecnologia. Dalle webcam sui mezzi per dare informazioni in anticipo sull’affollamento, alle app sui telefonini per le prenotazioni, alla nostra proposta di incentivare molto di più i servizi di trasporto “on demand”. Così alcune linee secondarie fornirebbero un trasporto “su appuntamento” e, in orari di bassa affluenza, i mezzi che spesso viaggiano semivuoti sarebbero spostati sui tragitti ad alto impatto, garantendo così una maggior frequenza e quindi permettendo un miglior distanziamento sociale».

domenica 3 maggio 2020

read more
AttualitàComunicati stampaSanitàTerritorio

CORONAVIRUS/VENEZIA. BALDIN (M5S): BRUGNARO NON DEVE FARE FOLKLORE, MA IL SINDACO

Coronavirus/Venezia. Baldin (M5S): Brugnaro non deve fare folklore, ma il sindaco

«Venezia e i suoi cittadini hanno bisogno di un sindaco che mantenga la calma e il sangue freddo, non che si cimenti sulla via del folklore e divenga una star dei social per un video in cui perde le staffe». Lo dice in una nota Erika Baldin, consigliera regionale veneta del Movimento 5 Stelle, che aggiunge: «La performance in dialetto in cui si inveisce contro la piroetta di ordinanze regionali ha diritto di farla il negoziante o l’artigiano con il bilancio in rosso, non il sindaco della città più bella e delicata del mondo».

«La nota più stonata però – ribadisce la consigliera M5S – è stata la domanda, buttata lì come al bar, se non sia tutto un bluff il Coronavirus, che bisognerà vedere alla fine la conta dei morti. Frasi non degne di un sindaco, che dovrebbe avere contezza della situazione drammatica di troppe case di riposo e dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo. Senza essere statistici, e senza ritornare con la memoria alla sfilata dei camion militari che hanno portato anche qui in Veneto le bare dei morti di Bergamo, lo invitiamo ad essere una guida efficiente per i cittadini veneziani, non il motivo di una risata condivisa in chat».

Domenica 26 aprile 2020


L’immagine che ritrae il sindaco Brugnaro è tratta dal video diffuso il 24 aprile 2020 sui canali social del Comune di Venezia

read more
1 79 80 81 82 83 106
Page 81 of 106