close
Comunicati stampaTerritorio

PALAZZO GRADENIGO A PIOVE DI SACCO (PD), NEL DUEMILA I LAVORI FINANZIATI DALLA REGIONE E POI… IL NULLA!

273526704_4270026676433313_7239667367369553978_n

Ville Venete. Baldin (M5S): «Palazzo Gradenigo a Piove di Sacco (PD) sia risanato e aperto al pubblico. Nel Duemila i lavori finanziati anche dalla Regione, poi più nulla»

Venezia, 9 febbraio 2022 – «Un patrimonio di tale valore storico, culturale e identitario non può essere sottratto alla cittadinanza: Palazzo Gradenigo a Piove di Sacco dev’essere messo in sicurezza, risanato e aperto al pubblico, con un percorso che coinvolga i cittadini e l’associazionismo locale». Così la consigliera regionale Erika Baldin, del MoVimento 5 Stelle, in merito alla villa veneta seicentesca sita a Piove di Sacco, in provincia di Padova.

«Il complesso architettonico è stato oggetto di un recente sopralluogo da parte della Soprintendenza, dopo le segnalazioni Associazione Amici di Gradenigo. Finalmente l’ente competente torna a puntare il faro sulla villa, che dopo il parziale intervento degli anni Duemila non ha visto ulteriori restauri ed è rimasta chiusa al pubblico. Attendiamo quindi risposte e continueremo a vigilare perché non è possibile che il Palazzo resti in questo stato, specie considerato che gli ultimi lavori sono stati realizzati con finanziamenti pubblici, anche regionali», conclude Baldin.

Erika Baldin (MoVimento 5 Stelle), consigliera regionale

Foto Associazione “Amici del Gradenigo”

read more
Comunicati stampaIstruzioneTerritorio

UNIVERSITÀ, GLI STUDENTI FUORISEDE HANNO DIRITTO AD ALLOGGI DIGNITOSI

affitti fuorisede-2

Università. Baldin (M5S): «Studenti fuori sede, la Regione garantisca alloggi dignitosi»

Venezia, 20 dicembre 2021 – «Il Consiglio regionale del Veneto ha votato all’unanimità la mia proposta volta a incrementare la qualità del servizio abitativo universitario e l’offerta di strutture abitative destinate agli studenti, prevedendo azioni urgenti in materia di interventi per l’edilizia residenziale». Ne dà notizia la consigliera regionale Erika Baldin, del MoVimento 5 Stelle. «Si tratta di una prima risposta alle richieste degli studenti dell’Unione degli Universitari (Udu), assieme al fondamentale impegno di alzare a 50 mila euro la soglia Ispe per le borse di studio».

«In alcune città del Veneto, penso in particolare a Padova, è in atto una vera e propria emergenza abitativa che coinvolge gli studenti fuori sede. In particolare, sono in difficoltà gli studenti stranieri che da tutto il mondo scelgono di venire in Veneto per studiare nelle nostre eccellenti università. Trovo assurdo che, una volta arrivati qui, non riescano a trovare una sistemazione dignitosa. Il pubblico deve intervenire a regolare e colmare le evidenti carenze del mercato», dichiara la consigliera, ricordando che «l’Università e il Comune di Padova sono già intervenuti con risorse proprie, stanziando complessivamente 1,3 milioni di euro per fronteggiare l’emergenza».

«Il diritto allo studio rientra tra le competenze specifiche della Regione, che interviene tramite le Aziende Esu. È compito della Regione, quindi, garantire alloggi dignitosi a tutti gli studenti e in particolare ai meritevoli ma privi di mezzi. Un obiettivo che non si raggiunge soltanto con gli studentati pubblici, che sono necessari ma non sufficienti. Urge però intervenire anche tramite le altre forme di facilitazione della residenzialità studentesca previste dalla legge regionale», sottolinea Baldin. L’ordine del giorno, approvato all’unanimità dal Consiglio regionale del Veneto nella seduta di martedì 14 dicembre, vincola la Giunta regionale a valutare gli opportuni provvedimenti in concerto con il Comitato Regionale di Coordinamento delle Università del Veneto (CoReCo).

Erika Baldin (MoVimento 5 Stelle), consigliera regionale

Foto da Today.it

read more
1 54 55 56 57 58 106
Page 56 of 106