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FINE VITA, HO CHIESTO ALLA REGIONE DI INFORMARE I CITTADINI SULLE DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO (DAT)

Venezia, 26 aprile 2024 – Favorire la conoscenza delle disposizioni anticipate di trattamento in caso di fine vita è l’obiettivo dell’interrogazione a risposta immediata che la capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Erika Baldin, rivolge alla Giunta veneta. «Dopo la mancata approvazione della legge popolare promossa dall’associazione Coscioni -esordisce la consigliera- è ora il momento di non lasciar cadere la bandiera dell’autodeterminazione e del diritto di scelta».

Presenti nell’ordinamento da oltre sei anni, le DAT non sono ancora state assimilate nelle abitudini delle cittadine e dei cittadini: «Per questo motivo -argomenta Baldin- chiedo alla giunta Zaia cosa intende fare per adempiere al proprio onere informativo diretto e indiretto, verificando l’attività delle ULSS nella materia disciplinata dalla legge n. 219 del 2017».

L’esponente del M5S rileva che «sebbene dal 1° febbraio 2020 il Ministero della Salute ha istituito il registro nazionale delle DAT, la Regione Veneto pur onerata da un obbligo di legge) non ha mai realizzato né direttamente, né tramite i Comuni o i Distretti socio-sanitari, una campagna informativa mirata a farle conoscere. È nemmeno tutti i siti delle ULSS sono aggiornati in materia».

Sebbene le dichiarazioni costituiscano una manifestazione del diritto soggettivo disponibile a decidere, in scienza e coscienza, quanto al tipo di trattamento di qualsiasi patologia intervenuta, la questione assume riflessi particolari  nel caso di incapacità ad autodeterminarsi,  ovvero a delegare una persona di fiducia a disporre di queste fondamentali decisioni: «Spetta proprio alla Regione -conclude Erika Baldin- la competenza di regolamentare la raccolta di copia delle DAT, compresa l’indicazione della persona fiduciaria, e il loro inserimento nelle banche dati. È ora che questa legge venga applicata senza indugi».

Erika Baldin (MoVimento 5 Stelle), consigliera regionale

erika baldin: