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SER.D. SEMPRE PIÙ IN SOFFERENZA, REGIONE E ULSS LO DOTINO DELLE RISORSE ADEGUATE A TRATTENERE MEDICI E OPERATORI

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Venezia, 7 febbraio 2023 – Il recentissimo trasferimento di un medico dal Servizio Dipendenze dell’ULSS 3 ad altro incarico allarma Erika Baldin, la capogruppo del MoVimento 5 Stelle al Consiglio regionale, che ha depositato un’interrogazione a risposta immediata alla Giunta di palazzo Balbi al fine di conoscere come la Regione intenda far fronte al depauperamento dell’importante attività.

«Già negli scorsi mesi -argomenta la consigliera- un altro medico era stato spostato, impoverendo il già difficile organico del Ser.D. in via Calabria a Mestre. Ora l’addio di questo professionista, recentemente chiamato in servizio: dove si vuole arrivare, a piangere ulteriori morti per droga e a perdere la possibilità di recuperare chi sceglie la via della cura?».

L’esponente del M5S ricorda l’escalation nel consumo di sostanze psicotrope pesanti (cocaina, eroina, mdma) e di alcool, in specie tra i giovanissimi, oltre al dilagare delle ludopatie in tutta l’area metropolitana: «Secondo il report del 2020, pubblicato dal sito del Dipartimento per le Dipendenze dell’ULSS 3 -continua Baldin- sono state 4291 le persone in carico al Ser.D. E soprattutto in tema di tossicodipendenze giovanili emergono dati terribili: 304 degli assuntori, abusatori, dipendenti dalle sostanze hanno fra 15 e 25 anni (110 di essi ricadono nella fascia d’età 15-19). Inoltre, ben 92 di essi assumono in via primaria l’eroina, 29 la cocaina. Queste cifre, peraltro, non tengono in considerazione le persone con problemi di dipendenza che ancora non si sono rivolte al servizio».

La cronica carenza di mezzi e di personale, quindi, rischia di inficiare i buoni propositi nel territorio: «Campagne moderne e innovative come Chiama e Vinci si rivelano efficaci -conclude Erika Baldin- anche perché a dar loro gambe sono gli operatori, in condizione di perdurante resistenza, e consapevoli di essere numericamente insufficienti a coprire il bisogno di aiuto. Se da un lato è sempre più necessaria un’opera di prevenzione, dall’altro non si può abbattere ciò che a fatica si va costruendo, trasferendo professionisti specializzati e lasciando sguarnite le strutture. Regione del Veneto e ULSS 3 Serenissima devono sapere che attorno a questo tema si gioca una battaglia decisiva sia per la salute, sia per evitare che i comportamenti alterati dalle dipendenze producano ulteriori problemi di ordine pubblico e alla serenità familiare».

erika baldin: