X

La mia proposta di legge contro la plastica in mare

Ciao a tutti, ho presentato una Proposta di legge contro l’inquinamento della plastica in mare e nell’ambiente.

Come sapete da tempo mi occupo di questo tema e credo fermamente si debba intervenire a livello regionale senza aspettare ulteriormente, perché si tratta di un’emergenza su cui il mondo è già in clamoroso ritardo.

Bisogna partire da un presupposto: i principali responsabili dell’inquinamento sono i prodotti in plastica monouso come come posate, cotton fioc, piatti, cannucce, miscelatori per bevande e bastoncini per palloncini, che rappresentano il 70 per cento dei rifiuti marini.

È su questi che bisogna agire!

Entro il 2025 gli Stati membri dell’Unione europea dovranno ridurre del 25 per cento il consumo dei prodotti in plastica per i quali oggi non esistono alternative, parliamo di scatole monouso per hamburger e panini e i contenitori alimentari per frutta e verdura, dessert o gelati. Sempre entro il 2025 le bottiglie per bevande dovranno essere raccolte separatamente e riciclate al 90 per cento.

Sulla base di questa proposta che abbiamo già approvato in Europa, chiedo al Veneto di agire immediatamente per rispettare questo obiettivo e magari anticiparlo e fare anche di più.

La mia legge chiede di:

PREVENIRE l’utilizzo della plastica monouso collaborando con le Università e gli istituti di ricerca locali per trovare alternative.

RIDURRE da subito l’uso di prodotti di plastica monouso, anche con incentivi basati su sistemi di cauzione – rimborso, come abbiamo fatto ad Italia 5 Stelle.

SENSIBILIZZARE nelle scuole e nelle città con campagne informative.

RIDURRE la dispersione di plastica in mare, collaborando con pescatori e parti interessate.

RIDURRE la produzione e l’utilizzo di sacchetti di plastica e imballaggi, attraverso incentivi.

Per tutto questo la Regione dovrà spendere 900.000 euro in 2 anni. Soldi che abbiamo già trovato nella mia proposta di Legge.

Vi chiedo di iniziare da subito a fare la vostra parte condividendo questa mia proposta affinché venga votata e approvata dal Consiglio regionale, ed il Veneto possa dare l’esempio su questa battaglia che ci riguarda tutti.

erika baldin: